tremendieventi

mercoledì 29 maggio 2013

Scusate - Abbiamo Sbagliato




Dopo il tonfo elettorale del M5S il blog di Grillo pubblica (in un mondo virtuale) il seguente post.

Abbiamo sbagliato. 
Abbiamo sbagliato a candidare gente incapace che con certe dichiarazioni (vedi microchip) ci ha reso la barzelletta del Parlamento; ad affidare la presidenza dei gruppi a Vito Crimi e a Roberta Lombardi che sono due incapaci, ma con l'aggravante della presunzione e dell'antipatia; abbiamo sbagliato a non appoggiare il tentativo di Bersani e oggi, dopo aver coltivato il sogno degli italiani di cambiare finalmente qualcosa, ci ritroviamo con Alfano ministro dell'Interno e la Biancofiore sottosegretario; abbiamo sbagliato a espellere (altro che vecchi partiti e Politburo) un nostro parlamentare solo perchè è andato 3 volte in televisione; abbiamo sbagliato a nominare due portavoce per coordinare la comunicazione dei gruppi parlamentari perchè abbiamo dato l'impressione che i primi a pensare che i nostri fossero incapaci di comunicare siamo stati noi; abbiamo sbagliato a fare le liste dei giornalisti amici e di quelli da eliminare perchè abbiamo dato l'impressione (come un D'alema qualsiasi) che chi parla male di noi è un venduto che chissà quali interessi controlla; abbiamo sbagliato a rinchiuderci sulla candidatura di Rodotà quando era evidente che tutto il resto del Parlamento non ci filava nemmeno di striscio e bastavano 2 minuti di aula (ma Grillo e Casaleggio in aula non ci sono e, nonostante questo, decidono tutto loro)per capire che l'elezione del Presidente della Repubblica era legata a doppio filo con la nomina del Presidente del Consiglio; abbiamo sbagliato a candidare Presidente della Repubblica la Gabanelli che tanto ci aveva impressionato per il suo spledido lavoro e appena l'oggetto del suo splendido lavoro è stata La Casaleggio e Associati ci siamo scordati che era la migliore giornalista italiana a abbiamo un po' dubitato della sua onestà e indipendenza; abbiamo sbagliato a fare una polemica mostruosa sui rimborsi elettorali che ci ha attirato addosso le ironie di tutto il Parlamento e ci ha costretto alla caccia diperata agli scontrini della Lombardi in giro per le strade di Roma; abbiamo sbagliato alcune candidature alle comunali: se solo avessimo ascoltato parlare due minuti (due) De Vivo (candidato a Roma) non lo avremmo candidato nemmeno alle elezioni condominiali. 


P.s.: E invece mi trovo un'analisi che manco l'ultimo dei Cicchitto si sarebbe sognato di fare: l'Italia che lavora che produce che vota M5S (scusate ma i lavoratori dipendenti di aziende private come me di quale Italia fanno parte?) contro l'Italia sprecona e della casta che consuma i soldi che la prima produce. I buoni e i malamente. Se questa è l'Italia che ha in testa Grillo, vorrei dirgli che io appartengo e con orgoglio ai malamente.